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NOVITA' 2017: Arriva il Colore!!!
Questo numero in pdf è con le foto a colori, differentemente dalla copia
cartacea sempre in bianco e nero.
E' una prova: il file è un pò più "grosso" come dimensioni ma non
dovrebbe dare problemi sui vostri dispositivi.
Se invece ce ne fossero fatecelo sapere.
Fateci avere anche vostri suggerimenti (consigli, critiche, ecc...).
Presentazione
Questa presentazione è tratta dal libro
“Vecchio Borgo Marinaro” scritto da Evandro Sartini e Mauro Mangialardi.
Ormai parte integrante del tessuto
ricreativo e culturale delle frazioni è il giornalino locale, che da
molti anni si propone con semplicità e modestia, facendosi nel contempo
accettare ed apprezzare.
Il primo numero del periodico, chiamato
il passaparola, esce nel
maggio del 1994. Aveva quattro pagine che nel numero successivo
diventano sei e nella terza uscita otto, stabilizzandosi così fino ai
giorni nostri. Da allora, puntualmente, ogni primo sabato del mese, è
entrato nelle case della gente. Nel
Il giornalino si definisce un “periodico
d’informazione, cultura, politica, sport e spettacolo”. Non contiene
pubblicità ed è distribuito gratuitamente. Cosa, quest’ultima, possibile
grazie al contributo delle associazioni nostrane e di alcuni cittadini.
Il comprensorio di competenza, nel quale viene distribuito e del quale
riporta gli accadimenti e quant’altro, comprende le frazioni di Marzocca,
Montignano, Castellano e San Silvestro.
Gli articoli o le rubriche, che
mensilmente si pubblicano, consentono di conoscere e far conoscere le
attività delle associazioni, le iniziative intraprese nel territorio,
consentono altresì di fissare a memoria avvenimenti e ricordi del
passato, raccontati dai testimoni.
Il primo numero viene stampato in 150
copie, poi gradualmente si raggiunge la tiratura attuale di 500 copie.
Incremento che sta a significare un
successo sempre più consolidato, ulteriormente confermato dall’aumento
degli abbonamenti annuali (è spedito anche all’estero), che dal 2006
hanno superato le 80 unità.
Fondatori de
il passaparola sono Dimitri, Evandro e Filippo Sartini. Il nome
viene dato da Dimitri, al quale va riconosciuto, per il fervore sociale
e le capacità informatiche, il merito principale dell’iniziativa. Ancor
oggi è l’unico che provvede all’impaginazione degli articoli ed
all’inserimento delle immagini.
Nei primi due anni il giornale era
composto ed assemblato manualmente, con l’ausilio della fotocopiatrice.
Dal 1996 viene stampato in tipografia, alla quale, nei primi anni si
consegnava un supporto informatico, mentre oggi lo si invia direttamente
per e-mail. Anche i collaboratori, un tempo portavano un floppy o
andavano in redazione a scriverlo nel computer, oggi in molti provvedono
a mezzo posta elettronica.
Il periodico deve la sua riuscita e la
sua esistenza, anche alla presenza di molti collaboratori, alcuni attivi
sin dai primi numeri, i quali con impegno si prodigano nel fornire gli
scritti e/o altro materiale. Senza nulla togliere agli altri, vogliamo
nominare quelli che, a tutt’oggi, hanno complessivamente realizzato
almeno una cinquantina di articoli; questi sono: Dimitri, Evandro,
Filippo, Edda Baioni, Mario Bonvini, Alberto Calcina, Tiziana
Casavecchia, Sabrina Damen, Mauro Mangialardi, Anna e Lorenzo Marconi,
Francesco Petrelli, Marco Quattrini, Stefania Rossini, Daniele
Tittarelli.
A volte sono stati pubblicati dei
supplementi, come il passalabici,
il passapolitica, ecc…, ma dei
tanti ha raccolto molto successo
il passalapalla, sugli avvenimenti calcistici seri e meno seri delle
frazioni.
L’ultima pagina de
il passaparola riporta un riquadro che evidenzia le seguenti
caratteristiche “anagrafiche”: il
passaparola – Autorizzazione Tribunale di Ancona n°16/94, del 19.05.94 –
Direttore Responsabile: Dr. Filippo Sartini – Proprietà: Evandro e
Dimitri Sartini – Cod. Fisc.: 9200835 042 0 – Direzione, Redazione ed
Amministrazione: Marzocca, via Garibaldi, 44; tel/fax 071.69214 –
E-mail: il
passaparola@tiscali.it – Progetto
Grafico: Dimitri Sartini – Tiratura: 500 copie – Numero chiuso il: … -
il prossimo numero uscirà il: … - Stampa: Tipografia Commerciale,
Marzocca – Le opinioni esperesse negli articoli appartengono ai singoli
autori, dei quali si intende rispettare la libertà di giudizio,
lasciando agli stessi la responsabilità dei loro scritti. E’ possibile
far uso degli articoli, o parte di essi, solo citandone la fonte. Foto e
disegni non sono riproducibili – Senza Pubblicità.
Quanto segue sono alcune considerazioni
espresse dall’On. Giuseppe Orciari: “Mi
rallegro per l’importante funzione culturale, sociale, umana, di
aggregazione, svolta da
il passaparola, che non fa
“cronaca” intesa nel significato tradizionale della parola, anche se non
trascura i momenti salienti della vita frazionale, né propone
all’attenzione dei lettori argomenti, fatti, pratiche che attengono alla
sfera politico-amministrativa, ma che, invece, pur non trascurando le
vicende locali, ha scelto, come materia prioritaria e centrale, quella
relativa alla “memoria”, al “ricordo”, portando all’attenzione dei
cittadini la storia delle frazioni, momenti e modi di vita che
altrimenti sarebbero soggetti ad essere dimenticati, finendo nell’oblio.
Ed allora un bravo all’Editore, al Direttore, alla Redazione, ai
collaboratori. Riportare alla ribalta, all’attenzione della gente,
cose-fatti-persone è importante ed utile per costruire un presente più
vivo, più partecipato, più consapevole delle proprie origini, della
storia locale, ed un futuro migliore”.